IL LIBRO DEI … 118 MODULI DI CONSENSO INFORMATO PER L’ODONTOIATRIA

Libro di 750 pagine e CD con i 118 allegati ad un costo di € 190 + s.p.

874 foto e 151 disegni

Recensione sul sito ENPAM nella rubrica “Il libro della settimana” del 10 dicembre 2021

La relazione tra odontoiatra e paziente si basa anche sull’individuazione e condivisione del percorso terapeutico, nelle rispettive autonomie e responsabilità, attraverso un’informazione comprensibile e completa. All’interno quindi di questo rapporto di reciproca fiducia e collaborazione, tra medico e il suo staff e il paziente, rientra il consenso alle prestazioni odontoiatriche.

Partendo dal presupposto che il consenso è un obbligo imposto da varie norme, come anche dal buon senso, per il nostro settore, non è obbligatorio che questo sia su un modulo scritto, anche se è sicuramente la forma migliore, ma difficilmente realizzabile nel nostro quotidiano senza utilizzare moduli generici con tutti i limiti che hanno.

Questo testo non è, e non ha la pretesa di essere, un testo di medicina legale. L’obiettivo è quello di dare all’odontoiatra un’arma in più da utilizzare, anche a scopo informativo, tanto è vero che, i  vari capitoli, sono corredati di molte foto o disegni esplicativi.

In questo volume, unico nel suo genere, trovate 118 moduli di consenso alle prestazioni odontoiatriche. L’obiettivo è quello di proporre consensi specifici, oltre a quelli generici che già esistono e utilizziamo, rispetto alle prestazioni più comuni. Il vantaggio di questi è che sono peculiari per singole prestazioni, soprattutto quelle che  con meno frequenza affrontiamo e che, nella maggior parte dei casi sono più difficile da spiegare e comportano un maggiore insuccesso. L’altro vantaggio è che devono essere compilati, apponendo dei semplici segni di spunta. Vista l’estrema variabilità e completezza dei temi trattati, il volume può anche essere utilizzato, come supporto informativo “alla poltrona” per spiegare le varie possibilità terapeutiche  ai nostri pazienti evidenziando, anche con questo mezzo, la nostra professionalità anche se, nulla sostituisce, il rapporto diretto tra noi ed il paziente.